Le case passive sono il futuro dell’abitare? In un mondo chiaramente destinato a fare, purtroppo, presto i conti con una profonda crisi energetica, gli edifici a basso consumo energetico possono rappresentare un elemento decisivo per provare a cambiare le cose. In bioedilizia infatti una casa passiva è un edificio che può coprire la maggior parte del suo fabbisogno di energia per riscaldamento e raffrescamento ambientale interno ricorrendo a dispositivi passivi.
La storia delle case passive è iniziata in Nord Europa sul finire degli anni ’80. Nel 1988, dalla collaborazione tra Bo Adamson e Wolfwang Feist è nato il Protocollo Passivhaus. Nel 1991 fu poi progettato il primo complesso di villette a schiera ‘passive’ nel paese di Darmstadt – Kranichstein in Germania. Una casa passiva è dunque un’abitazione che massimizza l’efficienza energetica, assicurando il benessere termico senza alcun impianto di riscaldamento ‘convenzionale’, ossia caldaia o termosifoni, ma ricorrendo all’irraggiamento solare trasmesso dalle finestre, dalle persone che vivono in casa e dagli elettrodomestici.
Le case passive, per essere davvero considerate tali, devono rispondere ad alcuni criteri, a partire proprio dall’esposizione che deve essere ottimale così da garantire alte prestazioni energetiche. Un edificio passivo deve poi la sua efficienza anche alla combinazione di altri accorgimenti essenziali come isolamento termico, calore interno e finestre termiche. Per quanto riguarda queste ultime devono essere dotate di triplo vetro.
Un altro elemento imprescindibile è la ventilazione controllata: un sistema che attraverso un motore ad alta efficienza energetica e un apposito dispositivo per lo scambio di calore, permette all’aria in entrata di assorbire fino all’80-90% del calore dell’aria in uscita, prima di circolare all’interno.
Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze per inviare messaggi promozionali sulla base dei comportamenti degli utenti. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy (link in fondo alla pagina). Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.OkNo