Pulire il parquet: come procedere e gli errori da evitare. Tanto elegante quanto delicato, il parquet è un rivestimento per pavimenti ricercato e versatile che richiede però particolare cura nella pulizia e nella manutenzione per mantenerne inalterate le caratteristiche. Il parquet, anche se resistente e di qualità, deve infatti essere trattato in modo attento e con prodotti specifici e adatti al tipo di legno. La prima raccomandazione dunque è quella di verificare la finitura del parquet. Il pavimento in legno può infatti essere trattato a olio, cera o vernice. La superficie può essere inoltre liscia o spazzolata.
Per verificare queste informazioni basterà consultare la scheda identificativa e il certificato di qualità del produttore del parquet che il rivenditore ha l’obbligo di fornire. Infine ricordiamo che il legno è un materiale vivo e pertanto tende a mutare con il passare del tempo in quanto soggetto a cambi di temperatura, all’esposizione alla luce e all’umidità e a fenomeni come l’ossidazione.
Ecco adesso alcuni consigli su come procedere con la pulizia quotidiana del parquet. Innanzitutto, prima di ogni lavaggio è bene aspirare così da eliminare la polvere e lo sporco superficiale. Subito dopo si può passare alla pulizia vera e propria. Via libera al tradizionale secchio d’acqua, spazzolone e strofinaccio ma con alcuni accorgimenti particolari. Per quanto riguarda lo spazzolone sarebbe bene optare per un modello con setole di plastica o di saggina. Lo strofinaccio invece dovrebbe essere di cotone o microfibra. Sceglietene uno a pelo lungo se la superficie del legno è ruvida o irregolare oppure a pelo corto se la superficie è liscia.
Pulire il parquet: come procedere e prodotti da usare
Veniamo adesso alla scelta del detergente. Innanzitutto è bene sapere che di norma il parquet non andrebbe pulito solo con acqua in quanto quest’ultima da sola non riuscirebbe ad esercitare un adeguato effetto sgrassante sulla superficie. La raccomandazione è quella di usare detergenti delicati che non contengano alcol, candeggina, anticalcare o componenti aggiunti acidi. Prodotti troppo aggressivi rischiano di corrodere la finitura del legno compromettendone l’aspetto e la qualità. Per lo stesso motivo non bisogna mai utilizzare abrasivi o spugne aggressive. Si raccomanda dunque di scegliere prodotti che abbiano componenti naturali e specifici per essere utilizzati per le diverse tipologie di finitura di parquet, che sia oliato, cerato o verniciato.
Pulizia sostenibile e attenta all’ambiente con prodotti eco
I detergenti di ultima generazione oltre che efficaci sono particolarmente attenti all’ambiente. Molti prodotti sono certificati Ecolabel ossia hanno ottenuto il marchio di qualità ecologica dell’Unione Europea (qui abbiamo spiegato tutto nei dettagli). In commercio esistono inoltre detergenti specifici per parquet che hanno una formulazione mista. Tale formula integra al suo interno vari tipi di sostanze come le cere, in grado di nutrire il legno e riportarlo alla sua originaria bellezza ravvivandone la superficie e il colore. Sul mercato troverete tantissimi prodotti adatti alla cura e all’igiene del parquet come Clean e Green Natural Haro, Winto Parquet, Livax Splendi Parquet Nuncas e Ica for you Puliwood, solo per citarne alcuni tra i migliori.
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